In questa settimana Elon Musk ha dichiarato che quest’anno per Tesla la cosa più importante sarà la progettazione di un robot, mettendolo davanti al Cybertruck e ad altri veicoli, tra cui il Semi e il Roadster. Con il nome in codice Optimus, il robot ha il potenziale per essere più significativo del settore dei veicoli nel tempo.
Elon Musk ha inoltre dichiarato che la società non ha in programma quest’anno di produrre una nuova vettura di lusso e inoltre non ha in programma di introdurre il Cybertruck. La carenza di chip ostacola il rilascio di nuovi modelli senza comportare la consegna di un numero inferiore di veicoli.
Tesla, Elon Musk si focalizza sui robot rispetto che le automobili
Mentre il robot Tesla potrebbe volerci anni per la sua riuscita o potrebbe non verificarsi mai, tutto ciò ha il potenziale per rivoluzionare l’economia, se il robot è in grado di svolgere funzioni che al momento possono fare solo gli esseri umani. Basti pensare su cosa si basa l’economia, ossia sulla forza lavoro. I progressi della robotica hanno consentito alle aziende di sostituire alcuni lavoratori con macchine, ma i limiti della tecnologia attuale sono tali che molti compiti devono ancora essere eseguiti dall’uomo.
Optimus è pensato per essere amichevole ed eliminare alcuni compiti pericolosi, noiosi e ripetitivi. Il robot rispecchia tutta la spettacolarità di Musk in cui afferma che la società sta lavorando a prodotti entusiasmanti programmati per anni nel futuro che aiutano a dare energia a dipendenti, clienti e investitori. Purtroppo però sappiamo che molto spesso i progetti non si realizzano nel tempo previsto.
L’obiettivo dichiarato è infatti quello di completare il primo prototipo di Optimus già entro la fine di quest’anno. Per riuscirsi, Tesla sta mettendo insieme un team dedicato, con competenze ingegneristiche e meccatroniche. Quando sarà pronto, il robot lavorerà prima di tutto per la Casa madre. Sicuramente sorprende come Musk abbia annunciato la priorità di questa giovane avventura rispetto al settore delle auto in cui l’azienda è attiva da anni, e dove la concorrenza cresce sempre di più.
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