Nonostante le ottime recensioni ricevute dal top di gamma HTC U11, la casa taiwanese deve ancora fare i conti con una profonda crisi finanziaria che, da diversi anni, si traduce in risultati in costante calo. Secondo quanto riportano i media asiatici, Google, che da più di un anno collabora direttamente con HTC per la realizzazione del Google Pixel e del suo successore, sarebbe interessata all’acquisto della divisione smartphone dell’azienda taiwanese.
I primi report evidenziano come l’operazione di acquisizione da parte di Google della divisione smartphone di HTC potrebbe concludersi a breve permettendo così all’azienda americana di rientrare nel mercato “hardware” in modo diretto dopo il breve esperimento di rilancio del marchio Motorola, ceduto poi alla cinese Lenovo.
A causa di vendite di dispositivi mobili in costante calo e di risultati finanziari tutt’altro che soddisfacenti, l’azienda sta valutando la possibilità di concentrare le sue risorse sullo sviluppo di HTC Vive e di tutto l’ecosistema VR ad esso collegato tanto che è già stato annunciato un investimento di 100 milioni di dollari per sostenere le start-up del settore VR. I dirigenti di HTC potrebbero oramai aver valutato di non avere le risorse necessarie per risollevare l’azienda nel settore smartphone.
D’altra parte, Google, già con la prima generazione di Pixel, sta modificando le sue strategie nel settore mobile e l‘acquisizione di HTC potrebbe rivelarsi un passo necessario per aumentare le sue potenzialità e porsi come una solida alternativa ai top di gamma di Samsung ed Apple su larga scala.
Ulteriori dettagli sulla possibile acquisizione della divisione smartphone di HTC da parte di Google potrebbero emergere nel corso delle prossime settimane. Già in occasione della presentazione dei nuovi Pixel 2 potrebbe essere rilasciato qualche dettaglio in più sul futuro di Google come produttore di hardware. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti sulla situazione.