Un nuovo articolo dell’Asian Review di Nikkei offre uno sguardo dietro le quinte dello stabilimento di produzione PlayStation di Sony in Giappone. L’aspetto più particolare è che ora il processo di creazione delle console PlayStation è ora ampiamente automatizzato. In sostanza i molteplici robot della compagnia si occupano di costruire le console di gioco. Il rapporto afferma che questa automazione avanzata consente allo stabilimento di assemblare una console PlayStation 4 ogni 30 secondi.
Nel processo sono coinvolte soltanto quattro persone. Due mettono le schede madri sulla catena di montaggio e altri due impacchettano le console finali una volta realizzate. Sony utilizza i robot di Mitsubishi Electric per l’effettivo assemblaggio delle console PS4. Un totale di 26 robot sono assegnati alla realizzazione delle console presso lo stabilimento e alcuni processi prevedono che due robot lavorino insieme per completare le attività.
In attesa di PlayStation 5 lo stabilimento continuerà a sfornare PS4
La nuova catena di montaggio robotizzata di Kisarazu è stata completata nel 2018. Presumibilmente sarà la stessa linea di produzione che si occuperà della realizzazione delle console PlayStation 5 che verranno rilasciate entro la fine dell’anno. Oltre alla nuova PS5, Sony continuerà a produrre modelli PS4 e PS4 Pro, insieme all’edizione PS5 solo digitale. I robot renderanno questo processo più veloce ed efficiente.
Il design di PlayStation 5 è stato presentato recentemente insieme ai primi giochi che usciranno nei primi mesi di lancio. Sono stati annunciati anche i primi accessori. La console sarà disponibile in due versioni, una provvista di lettore Blu-Ray e una solo digitale. I prezzi non sono stati ancora ufficializzati, ma sul web sono state diffuse diverse voci di corridoio al riguardo.