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iOS 12 e Parental Controls: No al sesso, ma si al neo-nazismo

ios 12 apple

Il controllo parentale è una protezione quasi necessaria al giorno d’oggi. Con tutti i dispositivi in grado di connettersi ad Internet, anche i frigoriferi ci riescono, riuscire a tracciare delle linee per i più giovani risulta essere un aspetto essenziale. I genitori vogliono evitare il più possibile di lasciare i figli liberi di navigare attraverso un mare di informazione di dubbia natura.

Creare un sistema, o software, in grado di fare questo non è poi così semplice. Certo, se vuoi bloccare a priori tutto è anche facile, ma così si esagera da un altro punto di vista. L’ideale sarebbe riuscire a bloccare solo uno stretto numero di informazioni lasciando tutto il resto libero di essere esplorato. Anche Apple presenta il proprio parental controls, ma diciamo che con l’arrivo di iOS 12 non sembra che il tutto sia andato per il verso giusto.

 

iOS 12 e le ideologie estremiste

Apparentemente il software della società con sede a Cupertino sembra alquanto confuso su quali contenuti bloccare e su quali far passare. Secondo uno studio fatto da una piattaforma di educazione sessuale il tutto risulta essere parecchio incoerente.

Nel momento in cui si cercano informazioni sull’ISIS o su altre forme di ideologie di estrema destra come il neo-nazismo allora per Safari non ci sono problemi, qualche secondo e la pagine verranno caricate. Se il giovane volesse invece cercare informazione riguardo il sesso allora il tutto diventa off limits. Quest’ultimo a grandi linee dovrebbe essere corretto, ma in realtà vengono bloccate anche quelle ricerche di natura più educativa.

iOS 12 risulta essere anche leggermente omofobico. Può capitare che un’adolescente si senta confuso sulla propria sessualità; risulta difficile parlarne direttamente con un genitore quindi ci si affida ad Internet. I risultati in merito sono spesso bloccati mentre quelli dei siti che promuovono, per esempio, terapie di conversione no.

In sostanza, Apple dovrebbe un attimo rimettere le mani sul controllo genitoriale di iOS 12.

Sky: acquistati i diritti della Premier League per altri 3 anni

Sky è senza dubbio la piattaforma di contenuti, in streaming e non, più ampia sul mercato italiano. E’ possibile vedere film, serie tv e documentari su tantissimi canali, oltre a tutti gli eventi sportivi sui canali di Sky Calcio ed Eurosport. Proprio la sezione sport, in questa stagione si è notevolmente ampliata, portando numerosissimi clienti a disdire da Mediaset Premium a favore di quest’ultima. Merito dell’assegnazione dei diritti delle partite, che ha visto Sky trionfare sui diritti della Serie A (tranne le tre partite in esclusiva su Dazn), su quelli della Champions League e dell’Europa League, competizioni europee molto seguite. Inoltre, bisogna sottolineare che è presente da anni, e lo sarà ancora, anche tutta la Premier League.

 

Rinnovati i diritti della Premier League su Sky

Sky ha annunciato ufficialmente di aver acquisito in esclusiva per i prossimi tre anni, ovvero fino alla stagione 2021/22, i diritti della Premier League, il campionato inglese tanto amato dagli appassionati di calcio. Questa notizia completa ulteriormente il palinsesto dei prossimi anni che vede, oltre la Bundesliga e i diritti già citati sopra, anche i motori, la Formula 1 e la Moto Gp, e il tennis, con Wimbledon. I match ogni stagione di Premier League sono oltre 235, a partite dal sabato alle 13.30 fino ad arrivare al classico Monday Night il lunedì sera, visibili sul canale Sky Sport Football.

Ricordiamo, infine, che è possibile seguire tutto il palinsesto sportivo e non, sia sui canali satellitari, sia sulle varie piattaforme di streaming on-demand messe a disposizione, tra cui Sky Go e anche Now Tv, tutte in alta risoluzione fino al 4K con il decoder Sky Q.

Google Maps ora consente di condividere percorso e posizione tramite WhatsApp

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Google ha annunciato tramite un post sul suo blog ufficiale che la funzionalità di condivisione posizione dinamica in Google Maps può ora essere integrata con applicazioni di terze parti come WhatsApp,  Facebook Messenger e Linea.

In precedenza, la funzione funzionava solo all’interno di Google Maps, mettendo in comunicazione i contatti tramite GPS dopo aver aperto l’app. È ora possibile inviare un collegamento ai propri messenger di preferenza, diminuendo il numero di passaggi fino a quando non è possibile tracciare il percorso.

La condivisione della posizione dinamica di Google Maps era unica per Android dall’anno scorso, ma ora è disponibile anche su iOS. In questo modo, gli utenti del sistema operativo Apple possono sfruttare l’app Google per informare i loro amici e familiari.

 

Cosa fa esattamente

È possibile seguire in tempo reale il percorso di un amico o un parente. La risorsa è interessante per facilitare l’incontro di persone e l’organizzazione di grandi gruppi. Funziona per auto, bici e percorsi a piedi. 

A differenza della posizione dinamica che può essere già condivisa in WhatsApp, Maps ti consente di condividere un intero percorso. Quindi, invece di vederti mentre ti muovi attraverso una mappa, le persone saranno in grado di vedere quale sarà il tuo percorso, con una previsione precisa di quando arriverai a destinazione.

Un altro vantaggio è che quando si termina il viaggio, Google Maps interrompe automaticamente la condivisione della posizione con altri utenti. In WhatsApp è necessario definire le fasce orarie per la finalizzazione automatica di questa condivisione. L’offerta di Google, tuttavia, ha anche quell’opzione.

Vodafone Internet Unlmited disponibili fino al 14 novembre 2018

offerte Vodafone

Vodafone ritarda l’azione conveniente delle sue promo Home Internet Unlimited offrendo una lunga proroga sulle attivazioni dei contratti fisso. Le sue Internet Unlimited continueranno a rimanere attive fino al prossimo 14 novembre 2018 concedendosi con il tutto incluso all’incredibile prezzo di soli 24,90 euro al mese.

 

Vodafone Internet Unlimited ancora attivabili

Salvo ulteriori proroghe, Vodafone concede una proroga sui tempi di attivazione per le promo Internet Unlimited che concedono le Fibra Ottica in casa con sistema di richiesta ed attivazione online. I sosti sono competitivi ed offrono anche il vantaggio delle opzioni Plus in tecnologia FTTC/FTTC per l’alta velocità a partire da 25.80 euro al mese fino a 30.80 euro al mese per i primi 48 mesi con opzione velocità.

Il costo di attivazione per il passaggio alle reti Vodafone è di 5,90 euro al mese per 48 mesi e 6,90 euro per nuova linea. Chi decide di pagarlo per intero in soluzione unica si avvantaggia dello sconto che concede tutto a 199 euro.

Tutte le offerte della serie Unlimited prevedono un vincolo contrattuale minino di almeno 24 mesi dalla data di effettiva sottoscrizione, con contributo di recesso anticipato pari a 35 euro nel caso in cui si passi ad altro operatore (41 euro se si chiude la linea). I costi ed i servizi correlati alle rispettive opzioni Unlimited sono i seguenti.

 

Vodafone Unlimited Standard

Da 24,90 euro al mese per i primi 12 mesi passa a 29.90 euro al mese al tredicesimo mese di rinnovo. Offre:

  • ADSL 20 MEGA, Fibra FTTC o Fibra FTTH da 300 MBPS a 1Gbps a secondo copertura
  • traffico voce incluso con scatto alla risposta da 19 centesimi verso fisso e 19 centesimi al minuto con 19 centesimi di scatto verso mobili

Vodafone Unlimited Plus

  • ADSL 20 MEGA, Fibra FTTC o Fibra FTTH da 300 MBPS a 1Gbps a secondo copertura
  • traffico voce incluso ed illimitato senza scatto alla risposta verso fissi e mobili in Italia e verso fissi di Canada, USA e Paesi in zona 1

L’opzione Plus per la Fibra FTTH è disponibile solo per le zone di:

Milano, Bresso, Buccinasco, Opera, San Giuliano Milanese, San Donato Milanese, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Rozzano, Corsico, Cornaredo, Pioltello, Segrate, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio, Vimodrone, Bologna, Torino, Beinasco, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Settimo Torinese, Venaria Reale, Bari, Catania, Cagliari, Perugia, Venezia, Napoli, Padova, Palermo, Genova, Monza e Udine.

Nel frattempo valgono ancora le promo RED+ Unlimited per traffico internet, SMS e chiamate senza limiti in Italia.

3 Italia: All-In e PLAY prorogate in sconto fino al 25 ottobre 2018

offerte 3 italia

3 Italia posticipa la convenienza per le sue promozioni mobile fino al 25 ottobre 2018 per la serie di offerte a marchio All-In e PLAY. Promo che continuano a valere sia per nuovi clienti che per già affiliati al circuito di rete mobile dell’operatore. Si possono attivare presso qualsiasi centro autorizzato o sito Internet e sono altamente convenienti.

 

3 Italia: proroga sulle All-In e PLAY

Dopo le ultime winback con minuti illimitati e 30 GIGA al mese a 6,99 euro si passa a qualcosa di decisamente più sostanzioso. Le ALL-IN Master ALL-IN Power vengono posticipate in tutta la loro estrema convenienza. Possono essere attivate sia con formula solo SIM che con smartphone incluso e prevedono innumerevoli vantaggi. Gli stessi vantaggi che si riscontrano nell’aderire alle Play Master e Play Power, che prevedono l’addebito su credito residuo e nessun vincolo contrattuale.

Le nuove All-In si rinnovano consentendo ancora una volta di avere 10 GIGA in più rispetto a quanto inizialmente stabilito dall’operatore. Si avranno quindi 30 GIGA per la Master e ben 60 GIGA al mese per sempre con la Power fermo restando il costo fisso iniziale che non introduce aumenti.

Ricapitolando, quindi, possiamo avere:

  • ALL-IN Master: minuti illimitati verso tutti e 30 Giga di internet a 6,99 euro al mese;
  • ALL-IN Powerminuti illimitati verso tutti e 60 Giga di internet a 9,99 euro al mese.

I clienti 3 Italia con contratto a casa Super Fibra, inoltre, navigano con formula Full Unlimited per i GIGA, che non hanno alcun limite di utilizzo. Il pagamento del rinnovo avviene mensilmente con Carta di Credito o Conto Corrente ed è previsto un vincolo contrattuale minimo di 24 mesi senza telefono e 30 mesi con smartphone.

Il costo di attivazione è di 3 euro per portabilità e 9 euro su nuovo numero.

Per le 3 Italia Play, invece, non c’è vincolo di contratto e si pongono in essere le seguenti offerte:

  • Play Master: 1000 minuti di chiamate e 15 GIGA al mese a 6.99€
  • Play Power: 1000 minuti di telefonate e 30 GIGA al mese a 9.99€

Play Master e Play Power prevedono invece un costo di attivazione pari a 3 euro per i nuovi clienti con portabilità, 9 euro per i nuovi clienti con nuovo numero e 19 euro per i già clienti. Per le All-IN è disponibile anche l’opzione attive GIGA Bank che consente di accumulare il traffico dati non usato nel mese precedente per il successivo rinnovo.

Abbiamo anche il traffico Internet UE con la garanzia di 2.8 GB al mese sulle ALL-In e Play Power e e 2 GB per le All-In e Play Master.

Wind proroga tutte le offerte linea fissa ed offre lo sconto sulla Limited Edition

offerta tutto incluso Wind Infostrada

Wind ha deciso di offrire una proroga alla sue eccezionali offerte per la telefonia fissa di casa su rete Infostrada. Fino al prossimo 25 ottobre 2018 sarà possibile ottenere anche uno sconto di 5 euro al mese per un anno sulle linee FTTH Limited Edition. Perché non approfittarne?

 

Wind Infostrada: ancora disponibili le offerte Home con sconto

Mentre sul fronte mobile le Special 8 e Special 50 mettono in difficoltà TIM e Iliad nel’universo della telefonia fissa si prospettano interessanti proroghe alle iniziative commerciali in Fibra Ottica. Tutte le offerte, con relativi sconti, sono state prorogate.

Particolare importanza è da dedicare alle promo Limited Edition per le connessioni Fiber con velocità FTTH fino ad 1 Gbps. Per queste proposte lo sconto di 5 euro al mese per 12 mesi è confermato e garantisce ancora il passaggio gratuito alla Fibra per le attuali offerte ADSL attiva dal 22 gennaio 2018 in avanti. In caso contrario si richiedono 20 euro una tantum per i costi di gestione ed adeguamento della linea.

Se si vogliono le chiamate incluse a 0 euro è necessario prevedere un ulteriore costo di 5 euro al mese. Il modem, inoltre, viene venduto a rate da 5 euro al mese per i primi 48 mesi dalla sottoscrizione, cui si fa corrispondere il vincolo minimo di permanenza con l’operatore.

Il pagamento della bolletta può essere assolto con Carta di Credito, con addebito su Conto Corrente Bollettino Postale. Nell’ultimo caso si paga un deposito cauzionale di 60 euro che sarà restituito con l’ultima fattura di compensazione del totale.

Salvo ulteriori proroghe, l’offerta sarà valida fino al prossimo 25 ottobre 2018 ed includerà tutto a 19,90 euro al mese per:

  • chiamate
  • internet illimitato in Fibra FTTH fino a 1000 MEGA
  • modem in abbinato a rate
  • SIM dati con 100 GIGA al mese da condividere

Dal secondo anno in poi si pagheranno 24.90 euro al mese per mantenere la massima velocità disponibile nelle zone coperta dalla Fibra FTTH. Nel caso in cui venisse disattivata la componente fissa, la SIM Voce rimarrà attiva come Wind Family al prezzo di 15 euro al mese.

Avvistamenti UFO: sei aerei commerciali individuano oggetti non identificati in Cile

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Almeno sei aerei commerciali – cinque della Latam Cile e Copa Airlines – hanno informato il Comitato degli Studi dei Fenomeni Aerei Anomali (CEFAA) dell’avvistamento di oggetti volanti non identificati nel nord del Cile.

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I fatti

Il fenomeno si è verificato nelle prime ore del 7 maggio, a circa 1.350 chilometri a nord di Santiago, vicino alla città di Antofagasta. Tuttavia, solo ora è stato mostrato un video di YouTube che mostra il dialogo tra i piloti di aerei con il controllore di volo.

Nel video, si può sentire il pilota del volo Copa 174 informare che, al momento di sorvolare la zona aerea di Livor, 380 chilometri dalla costa Antofagasta, hanno potuto vedere tre luci. “Non sappiamo cosa sia“, dice brevemente prima di riferire che una delle luci era scomparsa. Quindi, il pilota del volo Latam 639 entra in contatto con la torre di controllo e dichiara di vedere anch’egli delle luci “apparentemente sul mare”.

Il pilota del Latam 2473 risponde facendo eco dello stesso avvistamento e, probabilmente, anche delle stesse luci. Inoltre, il volo Latam 79 riporta anche che una luce a livello del mare è stata vista mentre intensificava la sua luminosità, per poi svanire e scomparire.

A questo punto, il primo pilota informa di poter vedere tre luci a sinistra dell’aereo: “Le luci si stanno muovendo e aumentano e diminuiscono di intensità. Giriamo a destra perché sembra che si stiano avvicinando“, dice il pilota del volo 174.

Il volo Latam 501 conferma di aver individuato gli UFO, mentre sul Copa 174 si informa ancora: “Che strano fenomeno! Ora abbiamo tre luci a forma di triangolo“. Poco dopo quel momento, il pilota del volo Lata 577 ha localizzato le luci a pochi chilometri di Livor.

Il Cile è uno dei paesi in cui la maggior parte delle persone documenta fatti relativi ad oggetti volanti non identificati nel loro territorio aereo, insieme a Stati Uniti, Perù, Russia e Brasile. Negli ultimi 65 anni sono stati registrati oltre 600 rapporti.

Vertu torna nel mercato della telefonia con uno smartphone da 4000 euro

Sono tantissime le aziende che si combattono tra di loro per vendere i propri dispositivi mobili, tra cui spiccano Apple, Samsung e Huawei. Tempo fa, però, esistevano anche altre aziende, meno conosciute, che poi per cause varie fallirono. Vertu era una di queste e sembra stia per tornare prepotentemente nel mercato degli smartphone.

 

Vertu e i suoi nuovi smartphone

La Vertu era un’azienda britannica specializzata in produzione e vendita di telefoni e altri oggetti digitali. Ciò che la contraddistingue dalle altre multinazionali è lo spiccato interesse per il design del cellulare, che porta a far lievitare notevolmente i prezzi. A luglio del 2017, l’azienda fu costretta a ritirarsi dal mercato che un bilancio fortemente in negativo, dovendo licenziare ben 200 persone.  L’imprenditore turco Hakan Uzan, possessore della Vertu, doveva pagare dei debiti dell’azienda di ben 145 milioni con un bilancio personale di 56 milioni, portando ai licenziamenti e al fallimento dell’azienda. A sorpresa, però, l’azienda è pronta per rilanciarsi sul mercato. L’azienda, infatti, ha cambiato proprietà passando a TLC. Nonostante il cambiamento di azionista, gli obiettivi dell’azienda sono rimasti gli stessi, ovvero offrire prodotti dall’alto design estetico. Stiamo parlando dello smartphone Android Aster P, che in base alle sue versione si può acquistare da un prezzo minimo di 4000 euro fino a ben 12.000 euro.

La scocca è in titanio, indistruttibile, e nel retro si può scegliere di coprirlo con pelle di coccodrillo o addirittura con oro. Come caratteristiche tecniche, lascia molto a desiderare rispetto al prezzo. E’ un dual sim, con un display da 4,9′ con risoluzione Full HD e un processore interno Qualcomm Snapdragon 660 con ben 6 Gb di RAM e 128 Gb di memoria interna, che comunque assicurano ottime prestazioni anche in multitasking.

La Cina lancia la luna artificiale per illuminare le strade della città

La Cina sta pianificando di lanciare la propria “luna artificiale” entro il 2020 per sostituire i lampioni e ridurre i costi dell’elettricità nelle aree urbane. Lo riferiscono i media di stato. Chengdu, città nella provincia sud-occidentale del Sichuan, sta infatti sviluppando “satelliti per l’illuminazione” che brilleranno in tandem con la luna reale, ma otto volte più luminosi.

La prima luna artificiale verrà lanciata dal centro di lancio del satellite Xichang a Sichuan, con altri tre da seguire nel 2022 se il primo test andrà bene. Lo ha dichiarato Wu Chunfeng, capo della Tian Fu New Area Science Society, l’organizzazione responsabile del progetto. Anche se il primo lancio sarà sperimentale, i satelliti del 2022 “saranno il vero affare con un grande potenziale civico e commerciale“, ha detto in un’intervista al China Daily.

 

Come funzionerà il progetto

Riflettendo la luce del Sole, i satelliti potrebbero sostituire i lampioni nelle aree urbane, risparmiando 1,2 miliardi di yuan (circa 170 milioni di dollari) all’anno in costi di elettricità per Chengdu, se le lune artificiali illumineranno un’area di 50 chilometri quadrati. La fonte di luce extraterrestre potrebbe anche aiutare il salvataggio nelle zone disastrate durante i blackout.

Mentre il programma spaziale cinese corre per competere al massimo quello degli Stati Uniti e della Russia, sono in cantiere numerosi progetti ambiziosi, tra cui la sonda lunare Chang’e-4 – dal nome della dea della luna nella mitologia cinese – che mira a lanciare entro quest’anno.

La Cina non è il primo paese a provare a riportare la luce del Sole sulla Terra. Negli anni ’90, gli scienziati russi avrebbero usato specchi giganti per riflettere la luce dallo spazio in un progetto sperimentale chiamato Znamya o Banner.

Il progetto della luna artificiale di Chengdu è stato annunciato da Wu in una conferenza sull’innovazione e l’imprenditorialità a Chengdu il 10 ottobre. Oltre alla Tian Fu New Area Science Society, altre università e istituti, incluso l’Harbin Institute of Technology e la China Aerospace Science and Industry Corp., sono coinvolti nello sviluppo dei satelliti per l’illuminazione di Chengdu.

iPhone XR: da oggi disponibile il preordine da 899 euro

apple iphone xr

Nella tanto attesa presentazione della Apple a inizio Settembre, dove sono stati ufficializzati i tre nuovi iPhone, è stato abbastanza trascurato l’iPhone XR a favore dei due nuovi della serie XS. Quest’ultimo, però, nonostante ha lo schermo leggermente più “piccolo” rispetto agli altri due, ha delle ottime caratteristiche tecniche che lo rendono molto interessante.

 

Scheda tecnica iPhone XR

Il cellulare è fatto completamente di alluminio aerospaziale serie 7000. Il display è molto ampio, ben 6,1′ a Liquid Retina con il pannello LCD da risoluzione 1792×828 pixel, uno dei pochi dati abbastanza inferiore rispetto agli XS che hanno un dispay OLED e risoluzione molto più alta. E’ presente poi, ovviamente, il classico notch simbolo dell’azienda Apple.

Il processore è un A12 Bionic di ultima generazione, in questo caso lo stesso che si trova anche sugli iPhone XS e XS Max. L’XR, rispetto a questi ultimi due, ha solo una fotocamera posteriore, quadrangolare da 12 mp e  un’apertura focale da f/1.8 e stabilizzatore ottico dell’immagine. Infine, per quanto riguarda la batteria, si trova in mezzo  rispetto agli altri iPhone, ovvero 2716 maH, più capiente dell’XS (2658 maH) e meno dell’ XS MAX (3174 maH). Nonostante non sembrano valori alti in tutti e tre i casi, equiparati al prezzo, bisogna sottolineare che iPhone ha sempre avuto batterie molto meno capienti rispetto a tutti gli altri device delle altre aziende. Per esempio, un Huawei P8 Lite del 2017 ha una capienza di 3000 maH e costa oltre 600 euro in meno rispetto all’iPhone XR. Questa forte differenza viene però assottigliata dalle ottime funzione di risparmio energetico intelligente degli iPhone.

Per concludere, l’Iphone XR, come già scritto diversi giorni fa, da oggi è disponibile al preordine sul sito dell’Apple Store, e potremo acquistarlo in 6 colorazioni diverse e in tre tipi con memoria differente:

  • iPhone XR 64 Gb: 889 euro
  • iPhone XR 128 Gb: 949 euro
  • iPhone XR 256 Gb: 1059 euro

Tesla: annunciato una variante della Model 3 leggermente meno costosa

Tesla ultimamente si sta trovando in cattive acque, sia da un punto di vista puramente economico, ma anche da uno amministrativo. Quest’ultimo è anche un problema causato dal comportamento atipico del fondatore della compagnia, Elon Musk, mentre i fattori economici dipendono dalle scarse vendite; si tratta di un’analisi semplicistica anche perché si dovrebbe analizzare diversi fattori. In ogni caso, per ovviare al problema vendite il produttore ha deciso di lanciare sul mercato una variante del Modello 3.

 

Un po’ meno costosa

L’annuncio è stato fatto proprio da Elon Musk tramite il suo account di Twitter. Il post era povero di specifiche le quali si trovano tutte sul sito ufficiale della compagnia nella pagina dedicata alla vettura. In ogni il mezzo si può già ordinare e da un costo di base di 45.000 dollari del modello originario si è passati ad uno di 33.200 dollari.

L’autonomia è di circa 420 Km, o 260 miglia, mentre la velocità massima è di circa 200 Kmh, o 125 Mph; l’accelerazione da 0 a 100 è di 5,6 secondi. Al momento sembra essere disponibile in diverse colorazioni ovvero Nero, Argento mezzanotte metallizzato, profondo blu metallizzato, bianco perlato e rosso. Tutti i colori oltre al nero costeranno un aumento sul prezzo finale dai 1.500 dollari ai 2.500.

Le Tesla sono ovviamente rare da noi, ma ogni tanto si riescono ad intravedere. La compagnia deve riuscire a ricevere un numero abbastanza alto di preordini così da calmare il mercato che non sembra essere molto clemente ultimamente.

Per chi non solo sapesse gli altri modelli in vendita da Tesla sono la S e la X che messi in ordine fanno S 3 X. Elon Musk è di sicuro un burlone, ma quanto ha scoperto che la Ford aveva prenotato il marchio E ha dovuto inventarsi qualcos’altro per creare tale risultato.

Apple contro la stampa: non c’è stata nessuna intromissione cinese

Ormai diversi giorni fa Bloomberg era uscita con un storia che riguardava la Cina e la possibilità che quest’ultima si fosse infiltrata in diverse compagnie statunitense, anche di alto profilo. I nomi che hanno fatto più scalpore erano quelli di Apple ed Amazon, due delle società più redditizie al mondo.

Apparentemente delle spie cinese hanno obbligato le fabbriche situate in patria ad inserire dei microchip all’interno della componentistica che poi sarebbe stata venduta negli Stati Uniti da una terza società. Quest’ultima fornisce tantissimi produttori e tra questi ci sono i sopracitati colossi. Entrambi, ma soprattutto Apple, hanno negato quanto successo.

 

Tim Cook si espone

Per la prima volta nella sua storia la compagnia, attraverso l’attuale CEO, ha fatto un uscita pubblica per chiedere la ritrattazione di tale storia in quanto falsa. Una posizione che diversi esperti di sicurezza hanno appoggiato mettendo effettivamente in dubbio la veridicità delle fonti usate da Bloomberg. Non solo, anche alcune agenzie per la sicurezza nazionale statunitensi stanno sostenendo Apple; è presente anche l’NSA.

La società si era già dovuto muovere all’inizio per rassicurare il congresso sul fatto che era tutto al sicuro. Le indagine interne non hanno portato alla luce niente mentre Bloomberg continua ad affermare il contrario. Ecco le parole rilasciate da quest’ultimi: “Diciassette fonti individuali, inclusi funzionari governativi e addetti ai lavori delle aziende, hanno confermato la manipolazione dell’hardware e di altri elementi degli attacchi. Abbiamo anche pubblicato tre dichiarazioni complete di tre società, oltre a una dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri cinese. Sosteniamo la nostra storia e siamo fiduciosi nei nostri rapporti e fonti. “

La tecnologia VR fa un ulteriore passo avanti nel mondo dei videogiochi

Quante volte abbiamo sognato di giocare e provare davvero le stesse sensazioni del nostro avatar? Con l’arrivo dei visori di realtà aumentata è stato possibile sfruttare la realtà di gioco 3D. Durante le partite era più immersivo vedere il paesaggio attorno come se fosse quello reale, soprattutto per i giochi in prima persona.

Per aumentare la qualità del gioco un gruppo di ricerca svizzero ha pensato sarebbe stato bello sentire la presa di un oggetto virtuale come se fosse uno reale davanti a noi. Nasce così Dextres, il guanto sensibile per realtà virtuale.

 

 

 

Dextres, tutti i dettagli tecnici

E’ spesso solo 2 mm nei quali passa il cavo di alimentazione, un cavo a bassa alimentazione ovviamente poiché si deve interfacciare direttamente con la pelle umana elettrostatica. Il guanto pesa solo circa 40 grammi, peso abbastanza leggero visti i numerosi pezzi che lo compongono.

Sulle dita sono presenti delle importanti strisce di nylon grazie alle quali si crea l’interfaccia con l’oggetto virtuale. Sono proprio queste strisce a consentire una presa reale dell’oggetto. Collegato alle strisce troviamo un controllore il quale serve appunto per verificare che l’oggetto sia afferrato. E’ una specie di cervello che quando riceve il segnale secondo cui l’oggetto è presente nelle mani, decide di non rilasciarlo fino all’apposito segnale.

La realizzazione del guanto, come dichiarato dai creatori, è tutto un gioco di forze e tensioni, un po’ come avviene nel corpo umano. La natura è quindi sempre un punto di grande ispirazione per la realizzazione di oggetti robotici.

Come dichiarato dagli stessi creatori è difficile però ottenere un modello identico a quello umano. La parte difficile consiste proprio nel sapere come il meccanismo funziona nel corpo umano poiché non ci sono ancora sufficienti studi sul funzionamento del cervello, l’organo che comanda ogni nostro movimento.

Il guanto non è stato inoltre creato solo per i giocatori ma potrebbe avere grande utilizzo in altri campi importanti. Potrebbe anche essere la base per un nuovo controller.

Brevettati nuovi droni autonomi anticaduta

La Conferenza di Robotica e Sistemi Intelligenti (IROS) è una conferenza annuale istituita dal 1988 in cui esperti e team da tutto il mondo mostrano le proprie invenzioni. Durante le conferenze si conosce il mondo dei robot intelligenti e delle macchine astute, si analizzano i suoi limiti e si cercano soluzioni. Durante la conferenza si tengono anche forum, tutorial, mostre e tour tecnici per conoscere sempre di più ogni aspetto di questo affascinante mondo.

Uno dei temi principali della conferenza 2018 tenutasi in Spagna sono stati i droni. I droni sono un velivolo senza pilota che negli ultimi anni stanno assumendo una grande importanza. I primi brevetti risalgono a fine Ottocento, qualche idea più interessante durante la Prima Guerra Mondiale ma la vera realizzazione è avvenuta intorno agli anni Duemila.

Oggi i droni sono usati per molti scopi: ricerca, consegna di pacchi, inseguimenti, monitoraggio, videosorveglianza, gioco. Un vero problema che colpisce da sempre riguarda il danneggiamento di un motore o di una parte della struttura durante il volo. Normalmente se si danneggia un motore, una parte dell’elica o un altro pezzo importante il drone cade e si perde tutto e anche il suo utilizzo. Durante la IROS è stata presentata una soluzione.

 

 

 

 

 

 

La soluzione IROS: quadricotteri autonomi

Un team di ricerca ha presentato quest’anno un quadricottero autonomo in grado di proseguire il volo anche se un motore è danneggiato. Ovviamente il percorso non sarà lo stesso che avrebbe dovuto fare prima del guasto ma raggiungerà un posto vicino e sicuro.

Il drone sarà in grado di rimanere stabile durante il volo grazie a nuovi algoritmi. Il drone riuscirà a capire quando una parte di sé stesso non sarà più funzionante e agirà di conseguenza. La regolazione del volo è data dal giroscopio e dall’accelerometro che inviano frequentemente i dati aggiornati e il drone si muove secondo questi.  Durante le simulazioni il drone ha raggiunto, nonostante il guasto, una velocità di 9 m/s, circa la metà della velocità che assume in condizioni ottimali.

Un’ottima soluzione per evitare che un pacco in consegna o un lavoro di monitoraggio siano persi per un guasto dovuto dal forte vento o altre condizioni meteo avverse.

Una nuova telecamera per auto basata sulla vista degli animali

A molte persone affascina sapere come sia la vista di alcuni animali. Grazie alla tecnologia abbiamo saputo infatti com’è la vista di alcuni animali come gatti e cani. I gatti a differenza nostra essendo felini sono bravissimi a vedere al buio ma hanno un po’ di difficoltà nei colori. Da questi studi infatti si capisce come i colori siano una grande caratteristica degli umani. I cani invece sono uno degli animali migliori per ciò che concerne la campimetria, possono arrivare a un’ampiezza molto maggiore di 180°.

E le cicale di mare? A questa domanda risponde un ingegnere elettrico e informatico americano Viktor Gruev. Il professore col suo gruppo di ricerca ha utilizzato gli studi sulla vista degli Stomatopoda per realizzare una videocamera da utilizzare nelle macchine. Vediamo insieme i dettagli.

 

 

 

Occhi di gambero nelle auto

Questi crostacei sono noti per essere uno degli animali con la migliore vista soprattutto per ciò che concerne l’ampiezza visiva. Dagli studi è emerso inoltre come l’animale catturi la polarizzazione della luce per un’osservazione della scena più dinamica.

La polarizzazione è molto utile per catturare le immagini soprattutto in condizioni di nebbia e foschia. Come dichiarato dal gruppo di ricerca la telecamera piazzata in auto può aiutare anche quando si passa improvvisamente da una condizione di buio a una di luce come ad esempio in una galleria. Il crostaceo è infatti uno dei pochi animali in grado di vedere contemporaneamente immagini buie e luminose.

Queste condizioni sono molto pericolose poiché causano temporaneamente una visione non nitida nel guidatore determinando un momento poco sicuro per la risposta a pericoli improvvisi.

Per la realizzazione sono stati molto importanti i pixel e le tecnologie nanomateriali usate. I pixel sono studiati per rispondere a particolari algoritmi studiati appositamente per l’intensità della luce, grazie ai quali si raggiungono i 140 dB, circa il doppio della camere normali. La polarizzazione è stata ottenuta aggiungendo materiale in alluminio in grado di catturare tutte le sfumature.

Il team è ora impegnato a lavorare per rendere l’oggetto migliore dal punto di vista della commercializzazione.

Samsung: il Galaxy Book 2 sarà disponibile dal 2 Novembre in America

L’azienda coreana Samsung è a lavoro costante in più settori della tecnologia, dagli smartphone, con il nuovo A9, alle Tv, con le televisioni 8K a breve in uscita, fino al settore dei computer/tablet con un’ottima novità in arrivo, il Samsung Galaxy Book 2.

 

Caratteristiche Samsung Galaxy Book 2

Il dispositivo è una via di mezzo tra un normale computer portatile ed un tablet, molto simile in questo senso alla serie dei Surface Pro di Windows. Dal punto di vista tecnico, però, è molto diverso ed avanzato. Il processore interno è uno Qualcomm Snapdragon 850, che, associato ad una RAM di 4GB e 128 GB di memoria, assicura prestazioni elevatissime e allo stesso tempo molta versatilità verso i sistemi di Windows 10, che è appunto il sistema operativo prefissato. E’ presenta anche un modulo LTE, come i tablet, per inserire la SIM qualvolta si voglia. Un altro punto forte è la batteria, calibrata per resistere ad oltre 20 ore di uso effettivo, e dotato di ricarica Fast Charging per ricaricarla in tempi brevi.

Il display è di 12′ superAMOLED, che garantisce un ottimo contrasto di colori e un’ottima risoluzione. Sono presenti anche due fotocamere, una posteriore da 8 Mp e una frontale da 5 Mp, una porta Usb Type C, un jack audio/stereo da 3,5 mm, un lettore di schede micro sd per ampliare se si vuole la memoria, ed un lettore di impronte digitali per accedere direttamente appoggiando il dito.

Il Samsung Galaxy Book 2 sarà disponibile a partire da 2 Novembre negli Stati Uniti al prezzo di 999 dollari, ma è molto probabile che il commercio verrà poi ampliato anche in Europa e quindi da noi.

ho.Mobile e la nuova offerta da 7,99 euro che punta ai clienti di Iliad

Ancora una volta il second brand di Vodafone punta ai clienti di Iliad, aggiungendoci anche qualche altro operatore virtuale nel mezzo. La nuova offerta di ho. Mobile è diventata disponibile ieri ed è considerata un operator attack; in realtà si tratta della vecchia offerta da 9,99 euro scontata di due euro mensili per l’occasione. Tolto Iliad, per essere più specifici, tutti i clienti degli altri operatori virtuali sono interessati eccetto per alcuni quali BT Enia, Daily Telecom, LycaMobile, Optima Mobile, Vodafone Erg e 1Mobile.

 

La nuova/vecchia offerta

Sostanzialmente vengono garantiti minuti illimitati di chiamata verso tutti i numeri nazionali, sia di rete fissa che mobile, SMS illimitati verso tutti e ben 50 GB in traffico dati per la navigazione online con supporto alla rete 4G. Il costo dell’offerta è di 7,99 euro mensili a cui andranno aggiunti 9,99 euro al momento dell’attivazione. Nel costo sopracitato è già calcolato anche quello necessario per la nuova SIM necessaria visto il cambio di operatore.

L’offerta fa il paio con l’altra da 7,99 euro mensili che risulta attivabile da appena due giorni ovvero dal 17 ottobre. Quest’altra garantisce le stesse soglie quindi minuti e SMS illimitati verso tutti, ma solamente 20 GB per la navigazione online. Il costo è lo stesso nonostante i 30 GB in meno quindi è un’offerta standard ed è dedicata a tutti, non importa l’operatore di provenienza.

Quest’ultima è attivabile anche online mentre quella nuova necessita del passaggio di un negozio fisico che vende le SIM ho. Mobile Per il resto c’è da ricordarsi che al momento dell’attivazione verrà anche chiesta di compare una ricarica necessaria per l’attivazione del primo rinnovo e il completamento dell’operazione.

Tre Italia allunga i tempi: prorogate le All-IN Master e All-IN Power

tre

Apparentemente Tre Italia, in accordo con la contro parte Wind, ha deciso di offrire più tempo ad eventuali clienti per aderire ad alcune offerte. Quest’ultime sono forse tra le più icone dell’operatore ovvero ALL-IN Master e ALL-IN Power. In realtà oltre a queste, ha deciso di allungare i tempi anche alle PLAY Master e PLAY Power. Tutte le offerte sono dedicate sia ai clienti attuali che ai possibili nuovi, ancora meglio se rubati alla concorrenza.

 

 Tre ALL-IN

Partendo dalla Master, questa garantisce minuti illimitati di chiama verso tutti i numeri e ben 30 GB per la navigazione online. Il costo mensile dell’offerta è di 6,99 euro. Quasi in modo simile, la Power garantisce minuti illimitati di chiamata verso tutti i numeri, ma addirittura 60 GB in traffico dati; il costo mensile sale a 9,99 euro.

Il costo di attivazione di entrambe è di 3 euro, ma le offerte hanno l’obbligo di essere rinnovato tramite addebito su conto corrente o carta di credito e non dal credito residuo. Entrambe presentano il consueto vincolo contrattuale di 24 mesi se vengono attive dai nuovi clienti. Esiste anche la possibilità di abbinare l’offerta ad uno smartphone, ma che in tal caso prevede un vincolo contrattuale di 30 mesi.

 

Tre PLAY

Queste offerte non presentano minuti illimitati di chiamata, ma sia la Master che la Power prevedono 1000 minuti di chiamata e rispettivamente 15 GB e 30 GB per il traffico dati. Il costo è di, sempre rispettivamente, 6,99 e 9,99 euro al mese. In questo caso l’addebito può essere fatto su credito residuo e il costo di attivazione è di 3 euro per i nuovi clienti e 19 euro per gli attuali.

Tiscali ci riprova: 1.000 minuti verso tutti e 30 GIGA ad alcuni ex clienti

offerte tiscali

Tiscali è in vena di promozioni low-cost. Non tutti potranno accedervi ma per alcuni ex clienti del virtuale TIM si prospettano interessanti nuove iniziative che vanno sotto il nome di Mobile Top 30. Il costo non supera i 4,99 euro al mese. Scopriamo la nuova campagna winback .

 

Tiscali Mobile Top 30

Con la Mobile Top 30, Tiscali conta si far rientrare in patria un gran numero di utenti passati ad altro operatore. La promo viene concessa in modalità random a coloro che hanno scelto di ricevere le comunicazioni ufficiali per nuove iniziative. Un SMS informa della possibilità di tornare in Tiscali con una promo favolosa. A meno di 5 euro al mese si offrono:

  • 1.000 minuti di chiamate illimitata, senza scatto alla risposta, verso tutti i numeri in Italia
  • 30 GIGA di traffico dati su rete proprietaria TIM Mobile

Il traffico dati non è in 4G ma limita la velocità al 3G per tutti coloro che sottoscrivono la nuova tariffa. Il primo mese è gratis come l’attivazione per nuovi utenti. Per tutti gli utenti che scelgono la promo si prevede invece una tantum da 9 euro per l’acquisto della nuova SIM operatore.

Nel bundle non figurano gli SMS inclusi, che vengono tariffati secondo piano base a 0.12€ per SMS inviato. In caso di traffico extra soglia, inoltre, si applicano 0.12€ al minuto con scatti anticipati di 60 secondi e 0,30€ per ogni MB di traffico dati generato oltre il limite dei 30 GIGA previsti dalla promo.

Il vincolo contrattuale è di 24 mesi e concede in promo l’attivazione. In caso di uscita anticipata il costo dei 9 euro viene addebitato direttamente su credito residuo. Intanto puoi scoprire anche la nuova offerta super offerta conveniente dell’operatore.

Vodafone Unlimited RED+: minuti, SMS e dati illimitati, per tutti in Italia ed in Europa

offerte Vodafone

Vodafone Unlimited RED+ è la promo veramente illimitata dell’operatore rosso. Non pone alcun vincolo sui contenuti, sia per le chiamate che per gli SMS ed il traffico dati. Si propone ad un costo fisso tutto sommato ragionevole, che anticipa quelle che saranno le tariffe senza limiti per il 5G. Scopriamola.

 

Vodafone Unlimited RED+

Con la Unlimited RED+ Vodafone Italia anticipa l’avvento dell’Era 5G, almeno per quel che riguarda il fronte dei contenuti illimitati. Non si raggiungono le soglie di download ed upload promesse con la nuova generazione tecnologica ma il bundle impensierisce tutti gli avversati. Competitor che sicuramente non possono permettersi:

  • Minuti Illimitati verso tutti;
  • SMS Illimitati verso tutti;
  • GIGA ILLIMITATI
  • 1000 Minuti di chiamate internazionali;
  • 5GB di Roaming Extra UE.

Grazie a questa promozione possiamo anche dire addio alla tariffa separata per il telefono di casa. Al costo di 39,90 euro al mese potremo avere tutto il meglio della connettività Vodafone per chiamare e messaggiare. Il tutto illimitato vale anche per i GIGA in Italia, dove non sarà difficile chattare, messaggiare, condividere contenuti ed accedere in maniera completa al meglio della programmazione in streaming on-demand.

Netflix, Sky Go, Prime Video e tutti gli altri servizi per le piattaforme audio-video saranno accessibili da casa e fuori casa senza la preoccupazione di consumare i GIGA. Il prezzo non è chiaramente alla portata di tutti e si allinea a quanto si prospetta per il tariffario 5G. Ad ogni modo il tutto illimitato accende l’entusiasmo di chi si trova a fronteggiare rimodulazioni e tariffe ADSL e Fibra Ottica decisamente troppo costose.

Che ve ne pare di questa proposta? Costa troppo? Dai uno sguardo alla nuova Special con 50 GIGA al mese.

PosteMobile rinnova le Creami Style: 5 euro per 5 GIGA e 500 crediti

offerte Postemobile

PosteMobile rinnova le sue offerte offrendo il tutto incluso a basso costo fino alla fine di questo mese. Si parla della nuova tariffa concessa al costo totale di 5 euro al mese con al seguito un bundle da 500 credit e 5 GIGA da sfruttare sulle reti veloci delle antenne Wind.

 

PosteMobile: offerta sì, ma con stile

L’offerta Creami Style di Poste Mobile è stata prorogata fino al prossimo 31 ottobre 2018 nel contesto di una promo ad alto tasso di convenienza. A 5 euro consente una navigazione senza limiti sulle reti 2G/3G e 4G con 5 GIGA. Si offre anche la possibilità di estendere questo limite sfruttando i 500 crediti aggiuntivi per aumentare il numero di SMS, GIGA e di chiamate.

Può essere attivata da tutti i nuovi clienti con richiesta di nuova SIM per nuovo numero o portabilità da altro operatore. Il sistema dei crediti funziona sempre allo stesso modo. Ogni credit offre 1 MB di traffico dati aggiuntivo o anche un SMS inviato o un minuto di chiamate vocali su rete 2G. Possiamo scegliere liberamente.

Il costo della nuova SIM una tantum è di 20 euro ed include 10 euro di traffico da sfruttare per rinnovare la promo nei successivi due mesi. In caso di superamento della soglia per il traffico dati è possibile sfruttare l’opzione correlata GIGA Extra che al costo di 1 euro aggiunte 1 GB al bundle originario esaurito fino al successivo rinnovo.

Il traffico voce ed SMS vale anche all’interno dell’Unione Europea, secondo quanto stabilito dall’articolo 4 del Regolamento UE 2016/2286. La navigazione, invece, è in 4G LTE con velocità massima di 150 Mbps ed offre il servizio hotspot incluso per navigare da tutti gli altri dispositivi mobili.

Che ne pensi di questa nuova offerta? Scopri anche altre proposte provenienti da Vodafone e Coopvoce a meno di 7 euro al mese tutto compreso.

Epatite C: alcune persone hanno una migliore risposta immunitaria

Le epatiti virali sono una speciale classe di malattie infettive che colpiscono principalmente il fegato. Si dividono in due tipi, quelli a trasmissione oro-fecale, ovvero epatite A ed E, e quelle a trasmissione parentale, tramite il sangue, ovvero epatite B, Delta e C. Quando l’agente entra nell’ospite, possono instaurarsi due particolari situazioni, un’epatite acuta, che dura sei mesi, dove o vince l’ospite o vince l’agente, o un’epatite cronica, di minore intensità ma che permane nell’organismo a volte anche a vita. La principale epatite che provoca una condizione cronica è l’epatite C, anche se sembra che alcune persone siano predisposte meglio geneticamente a combatterla.

 

La genetica per combattere l’epatite C

Questa malattia infettiva è molto diffusa in tutto il mondo, si passa dalla bassissima percentuale in Scandinavia a quasi il 50% in Africa. Non esistono vaccini in quanto ha un alto grado di variabilità strutturale, eludendo così la risposta immune nell’ospite. Il 10% dei casi può evolvere in forma acuta, mentre ben il 70% in forma cronica, con un rischio dopo 20-35 anni dall’infezione di epatocarciroma.

Un gruppo di ricercatori dell’università di Glasgow recentemente ha analizzato in laboratorio l’agire della malattia, scoprendo una novità molto interessante. Quando i batteri attaccano le cellule nel fegato, attivano casualmente degli interferoni, molecole antivirali che difendono l’organismo. Gli interferoni lambda hanno un buon dato di efficacia. C’è un particolare interferone però, chiamato IFNL4, che, oltre ad avere una bassa risposta difensiva, favorisce lo sviluppo del virus. Negli studi di ricerca, si è scoperto che esiste una rarissima versione di questo IFNL4, che è molto più efficiente a debellare il virus, e si trova solo nei Pigmei, un gruppo di cacciatori nomadi dell’Africa centrale. Tutte le altre popolazioni umane, per qualche ragione ancora non nota, presentano varianti meno protettive del gene. Il gene inoltre, è molto simile a quello presente nei scimpanzè ma le autorità vietano di condurre esperimenti su questa categoria di animali a rischio estinzione.
E’ comunque un bel passo avanti per il futuro, per trovare metodi sempre più efficaci per combattere questa fastidiosa e pericolosa malattia infettiva.

Una lingua muore ogni tre mesi

Le lingue sono importantissime per comunicare con chiunque abbiamo vicino. Tramite la lingua possiamo esprimere i nostri pensieri, sentimenti, conoscenze e quant’altro ci venga in mente. Tramite la lingua possiamo concepire pensieri elaborati, possiamo leggere e informarci.

Al mondo si parlano 7.000 lingue circa e circa poco meno della metà di queste sono, diciamo, in via d’estinzione. Sfortunatamente non sono lingue principali parlate da una grande nazione o diffuse universalmente. Sono lingue locali, prevalentemente appartenenti a culture precedenti.

E’ il caso di lingue come hindi, malese, indonesiano, hawaiano e navajo. Ma anche sardo, basco, rumeno, scozzese e le centinaia di lingue indigene parlate in America. Per evitare la perdita le comunità cercano di insegnarle ai più piccoli nelle scuole, tradurre libri per bambini in lingua, creare cartoni animati, organizzare eventi culturali per avvicinare tutta la popolazione.

 

Nasce così DUOLINGO

Duolingo è una piattaforma disponibile già dal 2011 in cui è possibile imparare una nuova lingua e tradurre dei testi. Attualmente è possibile anche imparare lingue “in via d’estinzione” come ad esempio il navajo e l’hawaiano.

L’idea nasce da Clayton Long un 65enne originario navajo che ha sempre nutrito un forte amore per la sua terra d’origine: l’Arizona. Da piccolo dovette frequentare un collegio nel quale imparò l’inglese e piano piano usò sempre meno la sua lingua nativa. Per la paura di dimenticarla ha così deciso di utilizzare la splendida tecnologia e cercare di insegnare a più persone possibili la sua lingua.

L’obiettivo dei sostenitori delle lingue indigene è cercare di lasciare più tracce possibili della lingua e utilizzarla successivamente anche con gli assistenti come Siri e Alexa.

Cerchi nel grano: tutto ciò che dobbiamo sapere

I cerchi nel grano sono un fenomeno che appassionano grandi e piccoli, esperti e curiosi e tutti gli amanti della fantascienza. Le loro prime manifestazioni risalgono agli inizi degli anni Settanta, periodo in cui in Inghilterra comparvero tre segni particolari nei campi di cereali.

In quel momento non si era mai visto un fenomeno simile e alcuni contadini colpiti da leggende e influenzati dai recenti avvistamenti di UFO hanno subito fomentato la causa aliena. Da qui nasce la credenza che i cerchi nel grano siano rilasciati dalle navicelle aliene quando i suoi abitanti vengono a visitarci di notte. Ovviamente di notte per non farsi smascherare, per alimentare teorie secondo cui gli alieni ci spiano per poi clonarci e approfittare delle nostre scoperte.

Secondo alcune di queste teorie i cerchi sono prodotti da una tecnologia innovativa delle navicelle, molto vicina al laser. Mentre il disco è in volo il laser disegna sui campi dei strani cerchi. Per le forme curiose molti inizialmente hanno attribuito un significato a questi disegni. Si trattava di costellazioni o elementi della natura presenti nel pianeta d’origine degli alieni. Secondo altri invece nascosti in questi disegni si celavano dei messaggi in codice in cui gli alieni ci avvertivano di qualcosa.

 

La verità sui cerchi nel grano

Per molto tempo il fenomeno è stato appunto attribuito agli alieni ed è stato quindi oggetto di studio di numerosi scienziati ed esperti appassionati. Sono state diverse le motivazioni che si sono cercate di dare dal punto di vista scientifico ma nessuna era soddisfacente a tal punto da essere pubblicata e divulgata. Per questo motivo la comunità scientifica non ha mai espresso nulla di serio al riguardo.

Inizialmente nessuno sapeva che questo era un nuovo modo di fare arte. Un modo creativo di esprimersi utilizzando la natura ma senza danneggiarla. Nessuno tranne i principali creatori Doug Bower, Dave Chorley e John Lundberg.

L’idea dei tre artisti era di usare il campo come una tela e gli oggetti dell’agricoltura come se fossero i pennelli. Per i colori era facile, si usano quelli presenti in natura e con una giusta piega delle spighe di grano si crea un’ombra che col crescere del sole cambia direzione.

I disegni quindi non vengono eseguiti durante l’ispirazione notturna ma prima sono pensati e studiati a tavolino nei minimi dettagli. Bisogna scegliere il periodo giusto del raccolto per creare particolari effetti. I cerchi nel grano sono quindi delle grandiose opere architettoniche molto elaborate, niente tecnologie laser, niente UFO.